Ima Montoya | Take me to the River
Dal 07/11/2024 Al 07/12/2024È una piccola retrospettiva dell’artista basca Ima Montoya, Take me to the River, la mostra che viene proposta a Milano e che inaugura il 7 novembre nello spazio della galleria Raffaella De Chirico in via Monte di Pietà, 1 A.
L’artista è rappresentata dalla galleria De Chirico da ormai 6 anni e questa è la prima esposizione personale di Montoya nella nuova sede milanese. La sua ricerca è ormai piuttosto nota e consolidata in Italia dopo due solo-show a Torino (di cui uno virtuale durante il primo lockdown nel 2020) e diverse edizioni delle fiere di Verona e la prossima Arte in Nuvola a Roma.
Proprio nel 2020 venne esposto per la prima volta il ciclo di lavori Nec Metus. Like a Rolling Stone, in un periodo di immobilità fu molto impattante (e altresì consolatoria in un momento difficilissimo) la proposta sull'idea del movimento e dello spostamento, sia fisico che metaforico, come ricerca artistica ed evoluzione personale. Questo concetto si ripete per tutto il suo percorso. È un viaggio, un movimento guidato dalla nostra forza interiore, che come un motore ci spinge dall'oscurità verso la luce; questa necessità così umana di raggrupparsi, di stare insieme, di avanzare e di sentire che non siamo soli e che esiste un orizzonte pieno di luce. Da questa prospettiva, quasi celestiale, ci rendiamo conto che ogni individuo forma la parte di un tutto. Le nostre decisioni, emozioni, ci uniscono e formano un arazzo umano che viene tessuto a colpi di esperienze vissute e sognate che ci definiscono.
Il ciclo Like a Rolling Stone è accompagnato da una selezione di opere del corpus Poemas de Agua, provenienti da una mostra personale a Tunisi (Tunisia) in cui l'artista esplora il medium dell'acqua. Questo lavoro si è sviluppato ulteriormente dopo due intense esperienze di Montoya: una residenza ad Almeria, in Spagna, con un collettivo internazionale di artisti (recentemente esposti di nuovo insieme in Texas, USA, con la mostra Crossing Water). Un lavoro di ricerca di passaggio, già dedicato all’acqua e, non
in senso stretto, all’aspetto ecologico. È certamente un lavoro di e sull’equilibrio, della Terra e personale e dell’inevitabile interazione.
Il recentissimo passaggio pittorico sul tema dell’acqua è divenuto certamente più radicale: negli ultimi lavori di Montoya la figurazione è scomparsa, lasciando il posto all’origine. Intensi blu in cui sembrano vivere microrganismi che sono la nostra genesi e da cui forse a volte si vorrebbe ripartire: Take me to the river, drop me in the water, Take me to the river, dip me in the water (Talking Heads)